L’operazione, denominata “Market Place” – frutto di un’articolata azione investigativa svolta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina – ha consentito di documentare l’attuale operativita’ di due distinte associazioni per delinquere capaci di movimentare grosse quantita’ di vari tipi di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana, hashish e skunk) e di gestire una capillare distribuzione delle droghe, attraverso numerosi pusher, sia nell’area metropolitana della citta’ dello stretto che in Provincia.
“Le intercettazioni telefoniche ed ambientali, la visione delle immagini delle telecamere di osservazione, i tantissimi servizi dinamici sul territorio e gli innumerevoli riscontri all’attivita’ di spaccio (oltre 1.000 gli episodi di cessione documentati) – spiegano gli investigatori – hanno portato all’emersione di una vera e propria centrale dello spaccio localizzata nel plesso di case popolari di via Seminario Estivo”. L’indagine si e’ avvalsa del contributo di numerosi collaboratori di giustizia. Il provvedimento cautelare dispone la misura della custodia in carcere, quella degli arresti domiciliari e quella dell’obbligo di presentazione alla P.G. nonche’ il sequestro di immobili (appartamenti e garage-cantine), autoveicoli, motoveicoli e altre utilita’ economiche.